(L’Aquila, 6 aprile 2023) – Il silenzio, le fiaccole e poi il rumore dei passi, i pensieri pesanti di chi ha perso un figlio, una moglie, un amico, una persona cara.

Torno da L’Aquila dove ieri ho partecipato alle cerimonie per l’anniversario del terremoto del 2009, uno dei più devastanti della storia recente dell’Italia costato la vita a 309 persone, con le immagini di una città che non dimentica ma che non vuole lasciarsi travolgere dal dolore. E da subito ha cominciato a rinascere. Una città che si è messa in sicurezza e che ha cercato di riconnettere un tessuto sociale fondato sulla solidarietà. Molto resta ancora da fare ma questa comunità ha la forza e la tenacia per continuare in questo cammino. Era giusto essere lì con tante persone per testimoniare la vicinanza e l’impegno di tutto il Partito Democratico. A fianco del PD dell’Abruzzo che fin da subito è stato un pilastro della ricostruzione con i suoi amministratori, i tanti volontari, i militanti.

Anche dall’esperienza de L’Aquila nasce la proposta di legge dei Deputati PD per una Codice della ricostruzione che accompagni i territori colpiti da terremoti e altre calamità secondo procedure che garantiscano rapidità, sicurezza e trasparenza. Per ricostruire non solo i muri e gli edifici ma anche il tessuto sociale ed economico delle comunità colpite. Porteremo avanti il provvedimento anche in ricordo e in nome di chi perse la vita, la casa, il lavoro la notte di 14 anni fa.

Share Button
TERREMOTO L’AQUILA, 2009: “Non dimenticare, serve Codice Ricostruzione”
Tag: