(Roma, 30 maggio 2022) – Da oltre sei mesi le Rsa lombarde aspettano l’assegnazione di circa 11 milioni di euro (10 milioni e 830 mila euro, per la precisione) stanziati nel decreto “Sostegni bis” grazie ad un emendamento presentato dal Partito Democratico, soprattutto grazie all’impegno della  nostra capogruppo in Commissione Sanità e Affari sociali della Camera, Elena Carnevali, come contributo per i costi aggiuntivi nell’acquisizione di dispositivi medicali sostenuti dalle case di riposto lombarde per far fronte alla pandemia da Covid-19.

Risorse già stanziate dallo Stato che Regione Lombardia non ha ancora provveduto a ripartire alle strutture socio sanitarie residenziali lombarde accreditate, la maggioranza delle quali da mesi vive una condizione di marcata sofferenza economico-finanziaria. Alle difficoltà innescate due anni fa dall’emergenza pandemica e non ancora superate, oggi si sono aggiunti i forti rincari dei costi dell’energia elettrica, del gas nonché gli aumenti, seppur di più lieve entità, anche di altri costi di gestione. Pare inoltre, che la Regione sia orientata a chiedere alle Ats le loro manifestazioni di interesse entro il mese di luglio e, sulla base di queste, a ripartire le risorse ricevute dal Governo. Purtroppo sappiamo come la procedura rischi di essere complessa e di generare un ulteriore allungamento dei tempi, compromettendo seriamente la sostenibilità finanziaria delle Rsa e dei servizi convenzionati.

Oltre ai 10 milioni e 830mila euro attribuiti a Regione Lombardia il Governo ha approvato un ulteriore provvedimento che riserva altri 60 milioni di euro al rafforzamento del Fondo Straordinario per il Sostegno degli Enti del Terzo Settore. 20 di questi 60 milioni di euro, grazie ad un emendamento del PD, sempre a prima firma Carnevali, sono diventati risorse a fondo perduto per coloro che offrono servizi ad anziani non autosufficienti nelle Rsa e a disabili. Di questi 20 milioni 3,3 spetteranno a Regione Lombardia; a giugno sarà pronta la piattaforma del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali attraverso la quale sarà possibile presentare la domanda di assegnazione del contributo.

Risorse importanti fortemente attese dai territori; per questo chiediamo che Regione Lombardia colmi il ritardo di questi mesi e renda finalmente accessibili queste risorse anche alle RSA comasche.

Share Button
RSA: “11 milioni stanziati dal Governo alle Rsa ancora fermi in Regione Lombardia”
Tag: