(Roma, 3 dicembre 2021) – Lo scorso giugno il caldo micidiale ha fatto segnare il record storico di temperatura, 49,6 gradi centigradi. Oggi, a dicembre, un altro aumento record ha portato il termometro ad innalzarsi fino a raggiungere i 22,5 gradi.
Protagonista di questo nuovo picco di calore è sempre il Canada, sempre la stessa provincia della Columbia Britannica, nell’ovest del Paese, che da diversi mesi subisce più di altre zone l’effetto devastante dell riscaldamento globale.
Qui la scorsa estate il caldo storico ha causato più di 500 morti oltre a un’ondata di gravi incendi che hanno compromesso gravemente l’ambiente e l’ecosistema dell’area come avvenuto al villaggio di Lytton distrutto al 90% dalle fiamme. Qui, sempre nella Columbia Britannica, la città di Pentiction dove “la temperatura record è stata di 11,2 gradi nel 2012”, l’altro ieri, mercoledì 1 dicembre 2021, la temperatura massima ha toccato i 22,5 gradi, un record per la provincia più occidentale del Canada, che ha eguagliato il primato precedente nazionale del 1982 avvenuto però nell’Ontario, nella parte est del Paese.
Aumenti di temperatura impressionanti che evidenziano ancora una volta, l’importanza di intervenire subito per arginare il riscaldamento globale, per scongiurare le conseguenze di una crisi climatica devastante per il pianeta e per l’uomo.
