(Roma, 20 maggio 2021) – Oggi, 20 maggio festeggiamo la Giornata mondiale delle Api, istituita dall’Onu per celebrare il fondamentale contributo delle api per la sicurezza alimentare, la nutrizione e lo sviluppo sostenibile.
Specie vitali per il nostro ecosistema, sentinelle del benessere dell’uomo e dell’ambiente. Purtroppo è anche tra quelle più a rischio a livello globale. La loro vita è infatti minacciata da diversi fattori: dal cambiamento climatico, dalle colture intensive, dal consumo di suolo e sovente dalla mano dell’uomo con i pesticidi.
Dal 2018, ogni 20 maggio, il pianeta si interroga sulle azioni concrete per difendere e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della protezione e della salvaguardia di questi preziosi insetti impollinatori, che concorrono a produrre quasi il 90% del cibo che mangiamo.
Bene quindi lo stop deciso dalla UE ai neonicotinoidi ma occorre anche una vera attività di sorveglianza verso quei principi attivi usati in agricoltura che provocano intossicazioni subletali, che non portano alla morte delle api o delle colonie, ma a disturbi importanti nello sviluppo e nel comportamento o anche rendendo le colonie più suscettibili ad alcune malattie. Ne va della nostra stessa sopravvivenza.