(Roma, 15 gennaio 2021) – Più di 26,7 milioni di euro, già erogati a fine dicembre dal ministero dell’Ambiente per la realizzazione di 13 progetti immediatamente esecutivi e cantierabili contro il dissssto idrogeologico in Regione Lombardia.
Risorse, nello specifico, destinate ad interventi di messa in sicurezza, protezione, mitigazione del territorio dai rischi idrogeologici a Ponte Nizza (PV), Corana (PV), Caslino d’Erba (CO), Colico (LC), Forcola (SO), Chiesa in Valmalenco (SO), Provaglio d’Iseo (BS), Sonico (BS), PianCamuno (BS), Cellatica (BS), Valtorta (BG), Stagno Lombardo (CR), Lodi (LO).
In tutto, oltre 262 milioni di euro per 119 interventi in 19 Regioni italiane. Sono questi i numeri complessivi del Piano nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico 2020 (Piano stralcio, Dl 76/2020): progetti immediatamente esecutivi e cantierabili per la messa in sicurezza del territorio dai rischi sempre maggiori derivanti da eventi climatici estremi su aree del Paese particolarmente vulnerabili, comunicati oggi dal Ministero dell’Ambiente.
Si aprono quindi ulteriori cantieri per proteggere il nostro fragile territorio italiano. La lotta al rischio idraulico per la difesa del suolo rappresenta un aspetto importante della strategia di ripresa e resilienza, che verrà – così come sottolineato anche dal sottosegretario Roberto Morassut – ulteriormente perfezionata con un apposito decreto legge, di prossima emanazione, che semplificherà le procedure e i tempi per la realizzazione degli interventi e rafforzerà le strutture territoriali, cui l’ordinamento assegna la titolarità della realizzazione delle opere.
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