(Roma, 5 dicembre 2019) – Oggi 5 dicembre 2019 è la Giornata Mondiale del Suolo a ricordarci che esiste un problema che sarebbe folle ignorare: quello del consumo di suolo.
La giornata è promossa ogni anno dal Global Soil Partners hip, un’alleanza internazionale fra Stati, istituzioni e ong, vouluta a sua volta dalla FAO.
Il PD ha messo tra le sue priorità l’approvazione entro il 2020 di una legge nazionale per il contenimento del consumo di suolo: un provvedimento atteso da tempo per un tema ormai non più rinviabile. Il suolo è una risorsa non rinnovabile, preziosa e fondamentale per il mantenimento della vita.
I dati ISPRA 2019 dicono che il consumo di suolo dagli anni ’50 ad oggi ha avuto un aumento del 180%. In Italia la superficie naturale si è ridotta nel 2019 al ritmo di 2 mq al secondo, aumentando gli effetti negativi sul territorio, sull’ambiente e sul paesaggio.
La Corte dei Conti stessa in una recente delibera ha invitato il Governo e gli Enti locali a adottare “norme e azioni di radicale contenimento del consumo di suolo“, stabilendo “che il consumo di suolo è ‘in primis’ correlato con il peggioramento dei fenomeni di dissesto idrogeologico. Fenomeno che all’Italia costa ogni anno vite umane e svariate centinaia di milioni di euro all’anno“.
È ora che il Governo e il Parlamento agiscano e bisogna farlo adesso.