(Roma, 29 luglio 2019) – Oggi è l’Earth Overshoot Day, il giorno in cui, ci dice il Global Footprint Network, l’organizzazione di ricerca internazionale che tiene la contabilità dello sfruttamento delle risorse naturali (la cosiddetta “impronta ecologica” dell’uomo), l’umanità ha esaurito il budget di risorse naturali che il nostro pianeta ci ha messo a disposizione per l’intero 2019. Mai così presto: abbiamo esaurito il capitale naturale annuale con una rapidità mia raggiunta prima.
È come se utilizzassimo le risorse di 1,75 pianeti Terra. Se invece si calcolasse solo l’impatto dell’Italia, il nono Paese con il maggior impatto planetario, avremmo bisogno di ben 2,7 pianeti.
Non parliamo solo di ambiente ma di sopravvivenza e qualità della vita umana. Non abbiamo più tempo per ripensare in modo sostanziale il nostro sistema di sviluppo.
La sostenibilità non è un’opzione, ma una necessità, non più rinviabile.
Mobilitiamoci tutti, servono scelte coraggiose e coerenti. Mettiamo in campo queste proposte nella nostra Costituente delle Idee raccogliendo un milione di firme per chiedere la dichiarazione dello stato di emergenza climatica e ambientale e per impegnare il nostro Paese su 5 prime azioni concrete per un’Italia verde, giusta, competitiva.
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