(Como, 3 aprile 2019) “Il drastico taglio, peraltro senza alcun preavviso, delle corse tra Porlezza e Lugano rappresenta un grave danno per il territorio comasco, soprattutto in vista della bella stagione ormai alle porte. Occorre capire la ragione per la quale la Società di Navigazione del Lago di Lugano ha deciso unilateralmente di ridurre i collegamenti penalizzando così marcatamente la sponda comasca del Ceresio”. Lo dichiara la deputata comasca Chiara Braga, capogruppo PD in Commissione Ambiente.
La gestione della navigazione del lago del Ceresio, infatti, è svolta dalla Società di Navigazione del Lago di Lugano sulla base di quanto disposto dalla Convenzione internazionale firmata tra la Svizzera e l’Italia in data 2 dicembre 1992. Tale società opera sul Ceresio in virtù di una concessione rilasciata dall’Ufficio Federale dei trasporti, per il bacino svizzero, e di una concessione rilasciata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per il bacino italiano la quale comprende Porlezza e altre località lombarde.
“E’ interesse – conclude la Braga -, non solo del territorio comasco ma di tutta l’area del lago di Lugano, per le potenzialità turistiche e paesaggistiche che possiede e da sviluppare, e lavorare per scongiurare le riduzioni”. annunciate”.