(Roma, 16 gennaio 2025) – Non un emendamento, non un intervento su un provvedimento che mette mano alla Costituzione è stato possibile fare alle opposizioni, ma neppure alla maggioranza: il ddl di riforma costituzionale oggi approvato in prima lettura, è
GIUSTIZIA, SEPARAZIONE DELLE CARRIERE: “Riforma punitiva a colppi di maggioranza”
