(Roma, 7 settembre 2020) – Ricominciamo dai più piccoli. Oggi è il primo giorno di asilo, di scuola materna per i più piccoli, di riapertura dopo l’emergenza da Covid19. Luoghi in cui imparare, incontrare, giocare, immaginare.
Anche per l’infanzia sarà un anno scolastico diverso dai precedenti, fatto di regole e prescrizioni da rispettare ma anche di incognite, timori e paure che tutti insieme ai vari livelli, con responsabilità diverse, siamo chiamati a gestire. Mascherine, banchi, distanziamento, gestione degli spazi sono elementi importantissimi e determinanti per evitare i contagi ma da sole tutte queste cose non bastano.
Scrive oggi Alessandro D’Avenia sul Corriere della Sera: “A scuola il tema non è l’emergenza sanitaria, ma che cosa ci faremo, educativamente, culturalmente e politicamente con l’emergenza. Sono i progetti a dar senso agli oggetti e non viceversa”. L’educazione non la danno il banco singolo, il distanziamento o i tablet ma “l’insegnamento alla vita”, quella vita che tutti insieme, educatori e maestri in primis, sapranno dare ai bambini. Vale per la scuola, vale per gli asili dove la curiosità, l’immaginazione, la voglia di gioco sono esplosive.
Buon inizio, piccoli.
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