(Roma, 13 dicembre 2024) – In generale, quello che manca nelle politiche della casa e dell’abitare è una visione di programmazione, non solo economica, cioè non solo di risorse che possono sostenere i vari aspetti del mercato delle abitazioni, dello sviluppo della risposta al bisogno abitativo articolato e complesso.

Una delle proposte che mi auguro possa trovare attenzione e accoglimento da parte del Governo Meloni, e che abbiamo presentato tra i nostri emendamenti, è relativa alla direttiva Casa green, della riqualificazione energetica. E’ sbagliato volere rimettere in discussione una decisione che risponde, da un lato a un bisogno di carattere ambientale, cioè quello di ridurre le emissioni, dall’altro alla necessità di mettere a disposizione strumenti che consentano ai proprietari di riqualificare le case.

E’ quello che ho ribadito stamattina, intervenendo alla presentazione del 3° Rapporto Federproprietà-Censis ‘Agenda 2024-2030. La transizione abitativa: la casa possibile‘, realizzato in collaborazione con Cdp Real Asset Sgr (Gruppo Cassa Depositi e Prestiti), Fimaa Italia e Locare srl.

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CASA: “Sbagliato mettere in discussione la direttiva sulle Case Green”
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