(Roma, 27 gennaio 2025) – Proprio perché attraversiamo un’epoca complicata, ritengo fondamentale rimanere sul tema. E cioè che la giornata della memoria ci ricorda l’orrore più grande concepito dall’uomo contro altri esseri umani, senza ragione, senza limiti.
E la memoria è quella di ciò che è potuto accadere contro gli ebrei di ogni età e di ogni origine sociale nell’indifferenza e nell’ipocrisia.
L’insegnamento per il presente e per il futuro: mai più.
27 GENNAIO, GIORNO DELLA MEMORIA