“Voi che passate il testimone
Perché arrivi più avanti, perché arrivi fino a noi
Che ancora abbiamo da resistere
Al mostro e le sue fauci sepolte ai nostri piedi
Per fermare la guerra
Per fermare ogni guerra, insegnateci
Voi madri, figlie
Sorelle, compagne dell’umanità ricordateci
Come il vento di primavera non si ingabbia nella rete
Come i vostri capelli, come i sorrisi
Come l’aria quando corre in bicicletta
Questa è la libertà, azione e responsabilità
Voi che di voi dite che
Non vi sembra d’aver fatto granché.”
Alle staffette partigiane, alle donne e agli uomini della Resistenza, a chi raccoglie il testimone, ora e sempre.
W l’Italia antifascista, W il 25 Aprile!