(Roma, 18 maggio 2023) – “Il Pianeta sperimenterà nei prossimi cinque anni temperature mai raggiunte prima. E tutto questo condizionerà la vita del Pianeta e manderà il mondo in territori inesplorati. Soltanto dopo i cinque anni si dovrebbe tornare ad una situazione accettabile“.
E’ quanto riferiscono gli scienziati dell’Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo) per i quali esiste il 66% di possibilità di superare entro i prossimi cinque anni, dal 2023 al 2027, la soglia di +1,5 gradi centigradi indicata nell’Accordo di Parigi nel 2015, rispetto ai livelli pre-industriali
L’innalzamento delle temperature è – neanche a dirlo – dovuto ai comportamenti dell’uomo, alle accelerazioni dell’impatto delle attività antropiche sul Pianeta. Con l’aggiunta di un ulteriore rischio: che il surriscaldamento e la crisi climatica già in atto si combinino con altri fenomeni atmosferici come, ad esempio, “El Nino” scatenando a cascata un serie di eventi sempre più catastrofici dai quali difficilmente si potrà tornare indietro. “Con conseguenze serissime per la salute dell’uomo, la sicurezza alimentare e l’ambiente”. Anche se “soltanto” – si fa per dire – per cinque anni.
Un’altra sentenza climatica alla quale occorre farci trovare preparati. E invece…
