(Roma, 14 luglio 2022) – In quest’estate caratterizzata da temperature largamente superiori alla media, preoccupa molto il rischio che al problema della siccità si sommi presto una nuova emergenza incendi.
Già nelle ultime settimane si registrano, infatti, numerosi roghi su aree boschive, agricole e anche urbane, come è il caso dei numerosi incendi verificatisi nella città di Roma.
La legge n.353 del 2000, legge quadro in materia di prevenzione e lotta agli incendi, obbliga i Comuni a censire i terreni percorsi dal fuoco, predisponendo un apposito catasto in modo da applicare con esattezza i vincoli previsti, che vanno dal divieto di modificare la destinazione d’uso dell’area per 15 anni all’impossibilità di edificare ed esercitare la caccia o la pastorizia per un periodo di 10 anni.
Si calcola purtroppo che un Comune su cinque nel nostro Paese non abbia mai adottato il catasto delle aree percorse dal fuoco oppure non lo tenga aggiornato.
Per queste ragioni ho presentato un’interrogazione sul problema incendi ai Ministri Cingolani e Lamorgese per conoscere quali iniziative il Governo abbia messo in campo per prevenire e contenere il rischio di incendi già nelle prossime settimane e per verificare il rispetto degli obblighi previsti dalla normativa vigente sull’aggiornamento da parte dei Comuni del catasto delle aree già percorse dal fuoco.
Qui il testo dell’interrogazione presentata.