(Roma, 10 marzo 2022) – La Commissione europea ha presentato nei giorni scorsi il piano schema RePowerEu, con cui rendere l’Europa indipendente dai combustibili fossili russi prima del 2030. La presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha detto: “Dobbiamo diventare indipendenti da petrolio, carbone e gas russo. Non possiamo fare affidamento su un fornitore che ci minaccia esplicitamente. Dobbiamo agire ora per mitigare l’impatto dell’aumento dei prezzi dell’energia, diversificare la nostra fornitura di gas per il prossimo inverno e accelerare la transizione verso l’energia pulita. Prima si passa alle rinnovabili e all’idrogeno, combinati con l’efficienza energetica, prima saremo veramente indipendenti. Discuterò le idee della Commissione con i leader europei a Versailles alla fine di questa settimana, e poi lavoreremo per implementarli rapidamente con il mio team”.

REPowerEU si fonda su due pilastri: diversificare l’approvvigionamento di gas, tramite maggiori importazioni di gas naturale liquefatto (GNL) e gasdotti da fornitori non russi e maggiori volumi di produzione e importazioni di biometano e idrogeno rinnovabile; ridurre l’uso di combustibili fossili aumentando l’efficienza energetica, le energie rinnovabili, l’elettrificazione e affrontando i colli di bottiglia delle infrastrutture.

La situazione attuale ci pone di fronte ad un’esigenza non più rinviabile: fare un salto di qualità nella politica energetica europea per affrontare le nostre vulnerabilità e diventare, come Europa, più indipendenti nelle nostre scelte energetiche, garantendo gli approvvigionamenti, gli stoccaggi, la diversificare delle fonti energetiche. Ma prima e più di tutto occorre accelerare la produzione di energia rinnovabile, fonte di energia economica, pulita e potenzialmente infinità capace, al contempo, di creare nuovi posti di lavoro.

Questa la più importante risposta per dare maggiore stabilità e sicurezza al sistema energetico del nostro Paese e dell’Europa realizzando quegli obiettivi climatici che non possono e non devono essere cancellati dalla guerra.

Share Button
CRISI ENERGETICA: “RePowerEu. Occorre fare un salto di qualità nella politica energetica europea”
Tag: