(Roma, 30 dicembre 2021) – Con il voto favorevole della Camera è stata approvata la Legge di Bilancio 2022. È una manovra espansiva, che accompagna la ripresa con misure importanti, a partire dall’intervento di 7 miliardi sulle aliquote Irpef che anticipa una parte della riforma fiscale, il rifinanziamento dei bonus edilizi, delle politiche di industriali, di accompagnamento alla transizione ecologica e digitale.

Ma è anche una manovra che si fa carico delle situazioni di fragilità: i 3,8 miliardi per contenere l’impatto su famiglie e imprese dell’aumento del costo dell’energia, il rifinanziamento del reddito di cittadinanza, le risorse sugli ammortizzatori sociali e le politiche attive del lavoro, sulla sanità pubblica, sul finanziamento dei livelli essenziali delle prestazioni sociali, sulla disabilità, sull’anticipo pensionistico per i lavoratori dell’edilizia.

È una Legge di Bilancio che fa fronte a una situazione di emergenza dettata anche quest’anno dalla pandemia; oggi possiamo contare sui risultati importanti della campagna vaccinale ma sappiamo che sono necessarie anche altre misure, alcune assunte fin qui dal Governo e altre che probabilmente si renderanno necessarie, per fronteggiare le prossime settimane e i prossimi mesi.

Il PD ha contribuito al Governo e nel passaggio al Senato a scrivere questa Legge di Bilancio, con proposte e capacità di mediazione, all’interno di una maggioranza non certo semplice da gestire. Sappiamo che non tutto è come avremmo voluto e riconosciamo che non aver avuto la possibilità di intervenire e migliorare ulteriormente i suoi contenuti alla Camera è un limite molto serio che accompagna questa manovra economica.

Tutto questo però non cancella la consapevolezza di aver aggiunto con questa manovra un altro importante tassello alla ripresa del Paese, insieme al lavoro costante sull’implementazione del PNRR che dovrà vederci impegnati con ancora maggiore determinazione nelle prossime settimane.

Si chiude un anno parlamentare denso di cambiamenti, di passaggi difficili, di grande responsabilità nei confronti di un Paese provato dalla pandemia e dalle sue conseguenze economiche e sociali.

Quello che ci aspetta lo sarà ancora di più, a partire dall’elezione del Presidente della Repubblica che ci vedrà impegnati nella seconda metà di gennaio.

Buona fine e buon inizio quindi, con l’augurio di lasciarci alle spalle i momenti più difficili e affrontare con più serenità l’anno che ci aspetta.

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LEGGE DI BILANCIO 2022: “Si chiude un anno parlamentare denso di cambiamenti, passaggi difficili e grandi responsabilità per il Paese. Quello che ci aspetta lo sarà ancora di più”
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