(Roma, 30 novembre 2021) – Il Ministero dell’Istruzione ha presentato oggi, in conferenza stampa, le risorse stanziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) destinate alla scuola italiana. Il nome scelto per il Pnrr Istruzione è “Futura, la scuola per l’Italia di domani”, a sottolineare l’importanza strategica di avere infrastrutture adeguate per la costruzione di una nuova scuola.
Si tratta di circa 5,2 miliardi di euro per la realizzazione e la messa in sicurezza di asili nido e scuole per l’infanzia, per la costruzione di scuole innovative, per l’incremento di mense e palestre, per la riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico. Un pacchetto di interventi che rende subito disponibile circa un terzo dei fondi complessivi previsti nel Pnrr per il sistema educativo che ammontano, in totale, a 17,59 miliardi.
Un risultato importante, che segna l’inizio del cammino del Pnrr, partendo proprio dall’investire nel sistema educativo. Un’attenzione che il Governo pone nei confronti delle giovani generazioni, troppo spesso in questi anni trascurate, per dare modo di costruire un sistema educativo e di cura di bimbi e ragazzi che possa contare su di un’edilizia scolastica sicura, innovativa, accogliente, sostenibile.
In particolare, sono previsti:
– 3 miliardi di euro per il Piano da 0-6 anni per gli asili nido e le Scuole dell’infanzia: l’obiettivo è ridurre il divario esistente nei servizi educativi per la prima infanzia e potenziarli su tutto il territorio. Alla Lombardia sono assegnati 327,8 milioni di euro per gli asili nido e 86,3 milioni per le scuole dell’infanzia.
– 800 milioni di euro per il Piano di costruzione di 195 nuove scuole innovative e altamente sostenibili, con il massimo dell’efficienza energetica, che sostituiranno vecchi edifici. Alla Lombardia vanno 86,4milioni di euro.
– 400 milioni di euro per il potenziamento del tempo pieno attraverso l’incremento delle mense scolastiche. Alla Lombardia sono destinati 37,2 milioni di euro.
– 300 milioni di euro per aumentare l’offerta di attività sportive attraverso la costruzione di palestre o la riqualificazione di quelle esistenti. Alla Lombardia sono previsti 27,4 milioni di euro.
– 710 milioni di euro per il Piano di messa in sicurezza e riqualificazione delle scuole. Le risorse per la Lombardia ammontano a 68,8 milioni di euro.
Nel decreto sono inoltre stabiliti alcuni dei criteri di riparto delle risorse. In generale peseranno la scarsità di infrastrutture nei territori, la densità della popolazione studentesca, i dati relativi alle difficoltà negli apprendimenti e alla dispersione scolastica. Particolare attenzione viene data al Sud del Paese al fine di colmare i divari territoriali esistenti: almeno il 40% dei fondi messi a bando sarà destinato infatti al Mezzogiorno per dare ai territori che ne hanno maggiore carenza mense scolastiche per il tempo pieno, servizi educativi per l’infanzia, palestre, scuole nuove ed efficienti.
E’ stato costruito un sito in continuo aggiornamento https://pnrr.istruzione.it/ attraverso il quale istituzioni, scuole, cittadini ed enti locali potranno accedere agilmente alle informazioni generali sui singoli bandi, ai dati relativi ai finanziamenti (anche in versione open data), ai servizi disponibili per chi dovrà effettuare le opere.
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