(Roma, 19 luglio 2021) – Con l’approvazione dei nostri emendamenti al Decreto Semplificazioni viene rinviato il termine di entrata in vigore dell’articolo177 del Codice degli appalti, che prevedeva l’esternalizzazione dei servizi pubblici a partire dal 31 dicembre 2021.
Una proroga a fine 2022, a garanzia di servizi ambientali fondamentali per i cittadini e a tutela di imprese e lavoratori di settori fondamentali come gas, rifiuti, acqua e elettricità. Si tratta di una buona notizia, di un successo molto importante, poiché erano a rischio 150mila posti di lavoro e la gestione efficiente di diversi servizi pubblici.
Ora con la Legge delega su appalti lavoreremo alla modifica definitiva del contenuto dell’articolo 177, nel senso di salvaguardare dall’obbligo di esternalizzazione i servizi pubblici essenziali o, perlomeno, quelli gestiti con mezzi e personale proprio.
In un momento così delicato per il mondo del lavoro a causa delle ricadute negative provocate dall’epidemia sul tessuto economico del Paese, poniamo cosi un punto di tutela e salvaguardia dei livelli occupazionali in un settore cruciale.