(Roma, 13 luglio 2021) – Nei giorni scorsi, nell’ambito della conversione in legge del decreto Sostegni bis in commissione Bilancio alla Camera, è stato approvato l’emendamento che ho presentato insieme alla collega del Partito Democratico Elena Carnevali, che aumenta di 60 milioni di euro, per il 2021, il Fondo straordinario per il sostegno degli enti del Terzo Settore. Di questi 60 milioni di nuovo incremento, 20 milioni saranno riservati ad enti non commerciali, in maggior parte RSA, che svolgono servizi diurni, semi residenziali e residenziali a favore di anziani non autosufficienti e disabili.
Un aiuto concreto alle Rsa che anche nel comasco sono state pesantemente danneggiate dalla pandemia mettendo a rischio, nei casi più gravi, i servizi necessari a sostengo della fragilità e della socialità di ospiti anziani e disabili. Penso, ad esempio, alla Ca’ d’Industria di Como ma anche alla situazione di tante altre realtà della nostro territorio, come la Rsa di Bregnano e Lomazzo, che per prima mi ha segnalato questo problema per il quale, insieme ai colleghi del Parito Democratico, ci siamo subito attivati coinvolgendo anche gli altri gruppi politici e il Governo.
Ora è importante che queste risorse arrivino il prima possibile alle strutture interessate, consentendo loro di garantire un’attività socio-assistenziale così importante per le nostre comunità.