(Como, 8 luglio 2021) – Questa mattina all’alba sei persone sono state tratte in arresto dai carabinieri del Reparto Operativo di Como su ordine del gip del Tribunale di Milano, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. L’accusa è attività organizzata al traffico illecito di rifiuti speciali a Senna Comasco, in provincia di Como, località Gaggio. Un’area verde, sottoposta a vincoli ambientali, utilizzata per fienagione e pascolo di animali da latte e carne in cui si snodano falde acquifere che fanno parte del bacino idrografico della Valle del Gaggio fatta oggetto di scavi con sversamenti illeciti di rifiuti, man mano ricoperti da terra, che ha creato, nel tempo – così confermano i militari – un fronte di terreno inquinato in alcuni punti alto almeno 10 metri.

E le notizie e i dettagli della ricostruzione fatta dai carabinieri in queste ore delinano una vicenda che si fa sempre più inquietante. Ci si rende conto, una volta di più, come azioni criminali che possono essere percepiti come distanti ci toccano invece da vicino. Com’è avvenuto, e cito solo i casi più recenti, per i quintali di rifiuti interrati nell’area ‘La Guzza’ di Como, proprio sotto il viadotto della Pedemontana o come la sconvolgente vicenda dei fanghi contaminati da metalli pesanti e idrocarburi prodotti dalla Wte di Brescia, smaltiti sui terreni agricoli anche del comasco.

Ciò che colpisce è la rete organizzata, la complicità con soggetti affiliati alla ’ndrangheta, per aggirare e violare le norme sulla gestione del ciclo dei rifiuti, uno dei settore maggiormente interessato dai fenomeni più gravi di criminalità ambientale.

E’ necessario tenere sempre alta la guardia, affinare e rendere più efficaci le strategie di contrasto al traffico e allo smaltimento illecito dei rifiuti, creando conoscenza, consapevolezza e strumenti efficaci di prevenzione e repressione. Per questo ringrazio ancora una volta le forze di polizia e la magistratura che grazie anche alle norme sanzionatorie e alle procedure di controllo più stringenti introdotte in questi anni dal Parlamento, rendono possibile perseguire oggi i reati ambientali con più efficacia e determinazione.

Share Button
RIFIUTI ILLECITI SENNA COMASCO (CO): “Vicenda inquietante, contrastare criminalità ambientale per proteggere il territorio”
Tag: