(Como, 18 giugno 2021) – Continua il nostro impegno in favore della linea ferroviaria Como-Lecco. La tanto attesa elettrificazione della tratta, oltre alla necessaria transizione ecologica, potrà forse in futuro permettere anche il passaggio dei treni di TILo SA, l’impresa ferroviaria italo-svizzera che gestisce il traffico ferroviario regionale transfrontaliero tra il Canton Ticino e la Lombardia, con evidenti benefici a livello di turismo ed economia locale.
Negli ultimi giorni abbiamo avuto modo di confrontarci nuovamente con RFI, Rete Ferroviaria Italiana, in merito all’inserimento nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dei lavori per l’elettrificazione della tratta ferroviaria Como-Lecco, per un finanziamento totale pari a circa 81 milioni di euro.
Dall’incontro è emersa una prima ipotesi di cronoprogramma secondo il quale, entro giugno 2022, potrà essere completata la progettazione di fattibilità tecnico-economica ed entro il 2023 sarà quindi indetta la relativa gara d’appalto, con conseguente data di avvio dei lavori prevista per lo stesso anno.
Spinti anche dal confronto con i Sindaci del territorio abbiamo inoltre lavorato affinché l’elettrificazione della linea, insieme all’esecuzione di tutta una serie di lavori di adeguamento sulle strutture esistenti – come binari, gallerie, ponti etc – possa permettere il transito dei treni di TILo SA, senza dover prima effettuare il cambio di mezzi al confine. Ciò allo scopo di garantire il più efficiente e diretto collegamento con la Svizzera, in maniera tale da garantire benefici anche sul piano turistico, con conseguenti riflessi positivi sull’economia locale.
L’elettrificazione della Como-Lecco, sempre più vicina a concretizzarsi, é, sotto innumerevoli aspetti, una grande opportunità per lo sviluppo sostenibile delle nostre due province lombarde. Dal punto di vista infrastrutturale e turistico, certo, ma anche da quello ecologico e ambientale. Oltre ad essere un ottimo risultato della sinergia tra gli esponenti del Partito Democratico a tutti i livelli – locale, regionale e nazionale – possiamo affermare con sicurezza che dare ai cittadini una maggiore possibilità di movimento, a fronte di un minore impatto ambientale del trasporto pubblico, è la formula vincente per un domani più verde e rispettoso dell’ambiente, in Lombardia come nel resto del Paese.
Da parte nostra quindi, possiamo assicurare che continueremo a seguire da vicino la realizzazione di questo importante progetto, per la riuscita del quale stiamo lavorando tutti insieme ormai già da qualche anno.
Chiara Braga, Gian Mario Fragomeli, Angelo Orsenigo, Raffaele Straniero