(Roma, 5 ottobre 2020) – “La nostra mafia che ormai non ha più quella sensibilità e quel coraggio che aveva prima. Dove sono? Non esiste più. Perché noi la stiamo completamente eliminando… Perché nessuno ha più il coraggio di difendere il proprio territorio“. Questa frase incredibile e scioccante l’ha pronunciata dal palco qualche giorno fa l’ex senatrice leghista Angela Maraventano a Catania, dove stava sostenendo Salvini.
“Un commento su tutti: vergogna. Vergogna nera. Una ex rappresentante delle Istituzioni, una siciliana, che invoca la mafia, sostenendo che questa avrebbe avuto il coraggio di difendere i territori. Una ex rappresentante delle Istituzioni, una siciliana, che invoca la mafia, sostenendo che questa avrebbe avuto il coraggio di difendere i territori.Uno sputo sulle tante persone che quel mostro che è la mafia ha ucciso. Uno sputo sugli innocenti uccisi, sui servitori dello Stato assassinati.” (Anthony Emanuele Barbagallo)
“Che qualcuno, oggi, consapevole dell’interminabile numero di persone vittime di mafia, ‘ndrangheta, camorra e tutte le mafie di questo Paese pensi che quegli assassini stavano difendendo dei territori, che quegli assassini avessero dei valori, non lo trovo solo inaccettabile: lo trovo osceno. Di quell’oscenità che non vorremmo vedere né sentire più. Perché le mafie non difendono i territori: le mafie li divorano, uccidendo tutto ciò che trovano. Si vergogni. Lei e il partito che ha permesso questo scempio.” (Piero De Luca)
“La mafia non ha mai avuto né coraggio né sensibilità. Ha ucciso donne e bambini, lavoratori inermi, servitori dello Stato sin dai suoi albori. Sempre al servizio dei potenti e contro la povera gente. Criminali senza onore.” (Andrea Orlando)
Alle parole disgustose della signora Maraventano non aggiungo altro.