Proprio oggi, il 17 luglio di un anno fa moriva a Roma Andrea Camilleri scrittore, sceneggiatore, regista e drammaturgo; l’autore siciliano che tutti noi ricordiamo per aver dato vita, sentimento e colore al Commissario Salvo Montalbano, protagonista di numerosi suoi romanzi di successo poi diventati un’amatissima serie televisiva.
Nel 2005 Andrea Camilleri consegna alla casa editrice Sellerio un altro romanzo sempre della serie Montalbano con l’accordo che venga pubblicato solo in un “domani indefinito”. Nel 2016, a 91 anni, Camilleri sentì l’esigenza di riprendere in mano quel lavoro per “sistemarlo” solo nella lingua, non nella trama che rimane la stessa.
Il titolo del romanzo è “Riccardino“. E proprio oggi, nel primo anniversario della morte del grande scrittore siciliano, Sellerio pubblica il suo inedito romanzo, l’ultimo capitolo della serie del Commissario, il congedo finale dalla scena del delitto di Vigàta.
Con lui “il romanzo ridiventò popolare”, “inventore di una lingua che non è nemmeno il dialetto siciliano ma è un italiano tradotto in dialetto siciliano”.
Il maestro del romanzo popolare.