(Como, 20 dicembre 2019) – “L’approvazione del progetto definitivo della Variante della Tremezzina da parte del Consiglio di amministrazione di Anas, avvenuta qualche ora fa, è un passaggio fondamentale perché la realizzazione di quest’opera importante proceda senza ulteriori ritardi e sia terminata in tempo utile per le Olimpiadi invernali del 2026.
Grazie al lavoro congiunto dei rappresentanti istituzionali a tutti i livelli si è fatto giustamente prevalere l’interesse del territorio su quello di parte e sulla tentazione, a volte presente in alcuni, di sollevare polemiche.
Voglio ringraziare in modo particolare il Ministro De Micheli per l’attenzione e la massima disponibilità dimostrate in tutti questi mesi nell’individuare la soluzione migliore per superare anche quest’ultimo e imprevisto ostacolo. La Variante della Tremezzina è una delle opere seguite con più attenzione dal Ministro, che ha subito colto la sua importanza per Como e la Lombardia.
Da parte mia e di tutto il Partito Democratico questo impegno non è mai mancato, a partire dal primo stanziamento per la variante della Tremezzina stabilito dal Governo di centrosinistra con lo Sblocca Italia di cui sono stata relatrice in Parlamento. Un lavoro costante e silenzioso, condotto sempre in collaborazione con Anas e con il territorio.
All’annuncio del via libera dato da Anas al progetto definitivo della variante è intervenuto insieme a me, il Sindaco di Tremezzina, già parlamentare e collega, Mauro Guerra: “In queste settimane ho lavorato quotidianamente, in rapporto diretto e costante soprattutto con i parlamentari del territorio Chiara Braga e Ugo Parolo, i vertici di ANAS impegnati a cercare una soluzione all’aumento dei costi sottoponendo alcune diverse ipotesi, Regione Lombardia, sino al Ministro Paola De Micheli che, nonostante fosse impegnata su numerosi fronti, dalla legge di bilancio alle emergenze provocate dal maltempo al sistema infrastrutturale del Paese, si è da subito fatta carico della necessità di reperire con urgenza le risorse per rispettare i tempi previsti per l’emanazione del bando di gara. Non era né scontato né semplice. Senza allarmismi o polemiche si è operato per far proseguire il percorso verso la realizzazione dell’opera. Grazie.”
“Nei prossimi giorni – precisa Guerra – il bando sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale e poi si lavorerà per giungere all’aggiudicazione e poi all’apertura del cantiere tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021, con un forte impegno per riuscire a concludere i lavori in tempo utile per le Olimpiadi del 2026. Non ripeto oggi cose che sostengo da anni sull’importanza strategica dell’opera per la vivibilità del nostro territorio e delle nostre comunità”.
“Ringrazio tutti coloro – conclude il sindaco di Tremezzina – che hanno consentito, ciascuno per la propria parte ma senza spirito di parte, di compiere anche questo passo. Continuo con determinazione l’impegno di sempre per giungere al risultato”.
“Non sarà semplice, abbiamo ancora di fronte anni di presidio costante della questione, di lavori, di problemi da risolvere, di interventi per convivere meglio, nel frattempo, con una strada inadeguata, ma il cammino è avviato e, insieme, con serietà e lavoro costante, arriveremo al traguardo”.
Qui sotto il comunicato congiunto a firma mia, di Alessio Butti, Ugo Paorolo e di Mauro Guerra
VARIANTE DELLA TREMEZZINA: “Approvato il progetto definitivo dell’opera grazie al lavoro corale delle istituzioni e dei politici del territorio”
(Roma, 20 dicembre 2019) – “È di pochi minuti fa la notizia che il Consiglio di Amministrazione di Anas, su proposta del Direttore Ing. Dino Vurro, ha approvato il progetto definitivo della Variante alla Tremezzina in modo da avviare la procedura di gara per l’appalto integrato dell’intervento entro la scadenza prevista di fine anno.
Nei prossimi giorni sarà pubblicato il bando di gara. Si è compiuto quindi un passaggio fondamentale nel quale come rappresentanti del territorio abbiamo agito in modo corale per raggiungere l’obiettivo.
Negli ultimi due mesi, a conoscenza della necessità di reperire quasi 200 milioni di investimenti aggiuntivi, abbiamo lavorato con senso di responsabilità e senza polemiche e dichiarazioni ad effetto, per risolvere il problema. Ciascuno per la propria parte ma in costante contatto e coordinamento, nei rapporti con ANAS, Ministro delle Infrastrutture, Regione Lombardia.
Nei vertici di tutte le Istituzioni interessate abbiamo trovato disponibilità, consapevolezza dell’importanza dell’opera e volontà di trovare una soluzione per garantire il finanziamento integrale e l’avvio dell’appalto nei tempi previsti.
Ora il nostro impegno continuerà perché questa opera dovrà essere pronta per le Olimpiadi Invernali del 2026.”
Chiara Braga, Alessio Butti, Ugo Parolo, Mauro Guerra