(Como, 24 marzo 2017) “Si terrà domani sabato 25 e domenica 26 marzo la 25esima edizione delle “Giornate di Primavera” del FAI che daranno la possibilità di ammirare oltre 1.000 siti in 400 diverse località lungo la Penisola. Particolarmente ricca l’offerta artistica nel comasco con, ad esempio, la possibilità di visitare le famose Villa Amalia, Villa del Balbianello e Villa d’Este, a cui si aggiungono il Teatro Sociale di Como, la Torre del Barbarossa in Tremezzina o il Borgo San Paolo a Cantù e tanti altri luoghi”. Lo affermano Chiara Braga e Mauro Guerra, deputati comaschi del Partito Democratico.
“Si tratta – riprende la Braga, responsabile Ambiente della Segreteria nazionale di Matteo Renzi – di una straordinaria occasione per visitare luoghi ed edifici spesso inaccessibili, per conoscere e ammirare la tanta bellezza di cui è ricchissima la nostra Italia e, al tempo stesso, di partecipare e condividere il messaggio di tutela e valorizzazione che le Giornate di Primavera trasmettono ai nostri concittadini”.
“Un’idea – continua Mauro Guerra, Sindaco di Tremezzina – che avvicina insieme la scoperta, che è sempre più riconferma, della bellezza del nostro Paese e la condivisione da parte di cittadini, turisti e visitatori delle tante risorse artistiche, culturali e paesaggistiche presenti sul nostro territorio. La Tremezzina, ad esempio, dopo il grande successo dello scorso anno, è pronta ad accogliere i numerosi visitatori che approfitteranno delle iniziative in programma per visitare i beni FAI del lago di Como,  partendo, per citarne alcune, dall’affascinante Villa del Balbianello con il suo parco secolare, passando per la Torre del Soccorso conosciuta anche come Torre del Barbarossa, con il suo splendido panorama sull’Isola Comacina e sul lago di Como, il Grand Hotel di Tremezzo, fino ad arrivare ad Oria di Valsolda, a Villa Fogazzaro Roi, famosa dimora ottocentesca adagiata sulla riva italiana del Lago di Lugano, molto amata dallo scrittore Antonio Fogazzaro e oggi avvolta in un’atmosfera fuori dal tempo”.
“Dopo aver recentemente approvato la legge delega di riforma del sistema di Protezione Civile di cui sono stata prima proponente e ieri il terzo decreto Terremoto di cui sono stata relatrice, norme entrambe legate anche alla salvaguardia del paesaggio e dei suoi beni artistici, mi auguro – conclude Chiara Braga – di poter festeggiare la prossima edizione delle Giornate di Primavera del FAI 2018 con l’approvazione delle legge contro il consumo di suolo, utile strumento a tutela del nostro prezioso paesaggio”.
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FAI, GIORNATE di PRIMAVERA: ”Auguri FAI per 25 anni delle Giornate di Primavera. Preziosa occasione partecipazione”