(Roma, 17 novembre 2021) – Quello che sta emergendo dall’indagine portata a termine ieri dalle procure antimafia di Reggio Calabria, Milano e Firenze, dalle forze dell’ordine e dalla Dia, che ringrazio per il grande lavoro svolto, mostra la capillarità, la
PONTE MORANDI, RICOSTRUZIONE: “Ricucire quel legame tra progresso e sviluppo spezzato ieri dalla decadenza del suo crollo, oggi dal pericolo devastante delle infiltrazioni mafiose”
(Roma, 18 giugno 2019) Gli amministratori della ‘Tecnodem srl‘ di Napoli, impresa impegnata nella ricostruzione del ponte Morandi, già esclusa dai lavori lo scorso maggio, sono stati arrestati dalla Direzione investigativa antimafia nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Dda di Genova.