(Roma, 19 giugno 2018) “I dati del 7° Rapporto sull’Efficienza Energetica elaborati dall’ENEA dimostrano senza alcun dubbio che efficienza energetica, sostenibilità e ricerca producono innovazione, qualità – specie in edilizia – e occupazione stabile. E’ questa la strada che deve continuare a percorrere il nostro Paese, confermando e rafforzando il lavoro importante che i Governi di centrosinistra hanno messo in campo in questi anni con gli strumenti dell’ecobonus e del sismabonus”. Lo dichiara Chiara Braga, deputa comasca del Partito Democratico da sempre impegnata sui temi dell’ambiente, partecipando alla presentazione del 7° Rapporto sull’Efficienza Energetica elaborati dall’ENEA all’Auletta dei Gruppi di Montecitorio.
“Grazie all’ecobonus – continua Chiara Braga – le famiglie italiane hanno investito nel 2017 oltre 3,7 miliardi di euro per realizzare circa 420mila interventi di riqualificazione energetica, con un risparmio di oltre 1.300 GWh/anno e più posti di lavoro. A ciò si aggiungono un saldo negativo di circa 2 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (Mtep) con grande vantaggi in termini di emissioni in atmosfera e di risparmi per le famiglie, pari al 15% annui della bolletta energetica complessiva di un nucleo tipo”.
“Questo – conclude Chiara Braga- anche il senso della bella campagna RAI di ENEA “Fai il cappotto al tuo palazzo, usa le detrazioni fiscali del 75%”. Un’operazione pensata per sensibilizzare i cittadini e imprese sulle opportunità e le novità offerte dagli ecobonus del 70 e del 75% e dai nuovi meccanismi di cedibilità del credito previsti dalla legge di Bilancio del Governo Gentiloni per incentivare la riqualificazione energetica dei condomìni. Oggi un fronte particolarmente interessante è quello della messa in sicurezza sismica, oltre che del miglioramento energetico, del patrimonio edilizio esistente, privato e pubblico, che può arrivare fino all’85% della detraibilità delle spese. Un meccanismo che ha consentito di avviare una filiera virtuosa anche nel settore edilizio, per orientare le scelte di investimento sempre più alla rigenerazione delle nostre città piuttosto che al consumo di nuovo suolo. Edifici più efficienti e sicuri sono la strada per ridurre i costi, migliorare la qualità della vita e le condizioni di lavoro delle persone ed affrontare il problema crescente della povertà energetica”.