(Roma, 11 aprile 2018) Questa mattina ho partecipato, presso l’Aula Magna dell’Università degli studi di Roma Tre, al primo incontro degli Stati Generali dei #Consorzi promossi dal Ministero dell’Ambiente.
L’obiettivo degli Stati Generali dei Consorzi è quello di sviluppare, attraverso l’innovativo metodo dell’elaborazione partecipata, una piattaforma programmatica per l’analisi delle opportunità, degli ostacoli, nonché delle politiche e delle misure necessarie per migliorare la qualità del settore.
L’attuale sistema, nato da disposizioni di legge che hanno istituito o riconosciuto consorzi, a volte anche previsti come obbligatori, deve tener conto di una crescente domanda di organizzazione di sistemi autonomi e volontari, che va coniugata con lo scenario derivante dalle recenti determinazioni dell’Unione Europea che prevedono una strategia di lungo periodo, nel cui solco si colloca la nuova direttiva rifiuti, improntata alla visione dell’economia circolare.
Nel corso del convegno ho illustrato i contenuti della Relazione approvata dalla Commissione Bicamerale di inchiesta sul ciclo illecito dei rifiuti nella scorsa Legislatura proprio sul sistema dei Consorzi ed il mercato del riciclo, cercando di mettere in evidenza i punti di forza e di debolezza dell’attuale sistema, le criticità e le opportunità lette nell’ottica di una evoluzione normativa e di regolamentazione coerente con una transizione verso un modello sempre più orientato verso i principi dell’#economiacircolare
Qui il testo della Relazione approvata dalla Commissione Bicamerale