(Roma, 6 maggio 2025) – L’Europa dovrebbe far sentire con maggiore forza la propria voce a livello internazionale e condannare in modo netto l’operato del governo israeliano. Ci troviamo di fronte a un disegno criminale che ha provocato la morte di migliaia di civili a Gaza, tra cui moltissimi bambini. Il governo di Netanyahu sta attuando un vero e proprio piano di deportazione della popolazione palestinese, accompagnato dalla negazione degli aiuti umanitari essenziali.
Vorrei che almeno su questo punto la politica italiana, nella sua interezza, non mostri alcuna esitazione. Dobbiamo affermare con chiarezza che il diritto umanitario va rispettato sempre, e che impedire l’accesso ad acqua, cibo e aiuti umanitari costituisce un atto criminale che va condannato senza alcuna remora.
L’Europa e l’Italia, finora, non hanno fatto abbastanza. Continueremo a chiedere un intervento deciso così come abbiamo formulato anche nella mozione presentata insieme ad AVS e al M5S per aprire al più presto un dibattito parlamentare sugli orrori in Medio Oriente.
In questo momento, ogni silenzio è complice dell’orrore che sta accadendo a Gaza e in Cisgiordania.
Qui il mio intervento alla trasmisione ‘Specchio dei tempi‘ in onda su Rai News 24