(Roma, 17 ottobre 2024) – Sulla sanità non si può fare il gioco della tre carte e prendere in giro i cittadini tentando di portare i numeri dalla propria parte.

Stando alle parole pronunciate ieri in conferenza stampa dal ministro dell’Economia Giorgetti, non c’è quell’investimento importante sulla sanità pubblica, misurato in rapporto al Pil, che da mesi si chiede al Governo Meloni.

Se poi teniamo conto del dato dell’inflazione che di fatto mangia il potere di acquisto e di spesa delle persone è ancora più evidente che il settore sanitario continuerà a rimanere sottofinanziato, come peraltro denunciano i medici e gli operatori sanitari. Questo a dispetto dei tentativi del Governo di mischiare le carte giocando coi numeri. In ogni caso aspetteremo la manovra che a breve verrà presentata in Parlamento.

Vedremo lì, con i dati scritti nero su bianco, quante saranno effettivamente le risorse che, in rapporto al Pil, questo Governo mette o non mette sulla sanità, uno dei comparti più importanti e delicati del Paese.

Qui sotto il mio intervento di stamane a ‘Start’ Sky tg24

 

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SANITA’: “Non si possono prendere in giro i cittadini giocando con i numeri della sanità”