(Roma 1 agosto 2024) – C’è insofferenza sulle regole del confronto parlamentare da parte della destra. Ancora una volta la maggioranza restringe i tempi del confronto democratico e limita i diritti delle opposizioni.
E’ avvenuto, ancora, l’altra notte in una riunione fiume delle commissioni Affari Costituzionali e Giustizia della Camera su un provvedimento che non ha scadenza e che non è contingentato, qual è il Ddl sicurezza – nuovi reati e restrizioni. Ci sono stati molte forzature, minacce e intimidazioni nei confronti dei deputati delle opposizioni che risultano ancor più gravi di fronte alla mancanza di ostruzionismo e a un atteggiamento assolutamente corretto dimostrato fin dalla presentazione di emendamenti sul merito.
Un comportamento inaccettabile da parte della maggioranza su un disegno di legge che per noi continua ad avere tantissimi punti critici e assolutamente inaccettabili. Questi provvedimenti non possono avere una gestione che, come abbiamo denunciato, mortifica il dibattito e il confronto parlamentare. Inaccettabile. Abbiamo protestato con le altre opposizioni e ottenuto che se ne riparli a settembre. Con tutta calma.
Qui sotto per rivedere il mio intervento in Aula.
