
(Roma, 3 settembre 2025) – Il 1° febbraio 1945 veniva emanato il Decreto Legislativo n. 23 che estendeva alle donne italiane il diritto di voto. Nella primavera del 1946 le donne votarono per la prima volta alle elezioni amministrative. E il 2 e il 3 giugno 1946 furono protagoniste nel Referendum tra Monarchia e Repubblica e nell’elezione dell’Assemblea Costituente.
Nel biennio 2025-2026 celebriamo gli 80 anni di questa storica conquista. Una ricorrenza che non è simbolica: rappresenta una tappa fondamentale della nostra democrazia.
Il voto alle donne è stato un salto in avanti nei diritti, nella rappresentanza, nella giustizia sociale. Per questo abbiamo voluto sostenere queste celebrazioni con iniziative concrete in Parlamento e con fondi dedicati, già inseriti nella Legge di Bilancio. Anche il nostro stand alla Festa dell’Unità è interamente dedicato a questo anniversario.
Perché ricordare significa costruire futuro.
La Resistenza per le donne non fu solo lotta contro il regime e gli invasori, ma conflitto per conquistare la propria libertà. Da ottant’anni libere di scegliere il nostro domani.
