(Como, 3 febbraio 2025) – L’assembramento di letti, strumentazioni e attrezzature mediche acquistati, scaricati e abbandonati da più di tre anni al Sant’Anna di via Napoleona a Como se da un lato rendono materialmente visibile la mala gestione e l’enorme spreco di soldi pubblici, ad opera di Aria e di Regione Lombardia, nelle operazioni di dismissione dell’ospedale allestito in Fiera a Milano per far fronte all’emergenza Covid-19. Dall’altro lato ripropongono l’annosa questione del destino dell’area dell’ex ospedale Sant’Anna, parte della quale è da anni in stato di degrado, una ferita ancora aperta per l’intera città di Como che meriterebbe di essere sanata attraverso la riprese di una riflessione condivisa.
Resta di fondo il profondo sconcerto con cui Regione Lombardia gestisce la sanità, il silenzio di fronte a queste situazioni e le liste di attesa infinite con cui i cittadini lombardi fanno i conti ogni giorno.