(Roma, 14 febbraio 2024) – È stata approvata una nostra risoluzione che chiede al Governo di destinare maggiori risorse per il trasporto pubblico locale. Un primo passo in avanti che però non basta.
Serve un potenziamento effettivo, un investimento che vada nella direzione di una mobilità alternativa a quella privata, di contratti sicuri e migliori per lavoratori e lavoratrici, di garantire ai cittadini un servizio pubblico accessibile, capillare e di qualità.
Occorre incrementare la dotazione annua del fondo Tpl per almeno 700 milioni di euro al fine di consentire alle imprese di sostenere l’aumento dei prezzi dei fattori produttivi e 900 milioni annui per coprire i maggiori costi del nuovo contratto dei lavoratori del settore. Le risorse ci sono e si possono ottenere attraverso la rimodulazione o l’eliminazione dei sussidi ambientalmente dannosi, i cosiddetti SAD, come abbiamo chiesto nei nostri emendamenti alla Legge di Bilancio 2024, che, purtroppo, sono stati bocciati dal Governo Meloni. Continueremo a batterci in Parlamento e nel Paese affinché venga potenziato una volta per tutte.