(Roma, 15 maggio 2023) – Serve una legge sul conflitto di interesse, cambiare la modalità con cui i partiti interpretano la gestione di un’azienda culturale come la Rai; serve lavorare una volta per tutte affinché ci sia al centro la qualità dell’offerta pubblica culturale.
Il commento di Salvini all’addio di Fazio e Littizzetto con quel “belli ciao“, è la misura di come questo Governo di destra interpreta la gestione della Rai. Credo che quel messaggio sia inqualificabile, il segno di come questa destra interpreta la gestione della Rai, un’azienda culturale fondamentale per il Paese che invece di provvedimenti “contra personam” avrebbe bisogno di mettere al centro la qualità dell’offerta.