(Roma, 3 novembre 2022) – La Protezione civile è un patrimonio del Paese, un’eccellenza che il mondo ci invidia. E’ un errore gravissimo, contrario a ogni logica, affidarla, come ha fatto la Presidente Meloni, al ministro Musumeci.
La Protezione civile è chiamata a fronteggiare sfide sempre più impegnative, dalle calamità naturali, aggravate dal cambiamento climatico, all’emergenze Covid, fino alla gestione dei profughi in questi anni. Per questo è fondamentale che i poteri di indirizzo siano garantiti dalla massima autorità di Governo, che è il Presidente del Consiglio.
È inaccettabile che possa essere usata per compensare il ‘vuoto’ di poteri del Ministero per il Sud e il Mare, a cui sono state sottratte, per ragioni politiche, altre deleghe proprie.
La Protezione civile resti in capo alla Presidente del Consiglio, come è sempre stato, per garantire più forza e autorevolezza a tutto il sistema.