(Roma, 02 novembre 2022) – Avventure politiche personali, guerre intestine, visioni contrastanti persino sulla gestione dell’emergenza sanitaria, che in Lombardia oggi strizza l’occhio ai no vax. Le dimissioni di Letizia Moratti dalla Giunta di Regione Lombardia certificano che il sistema di potere del centrodestra lombardo ha fallito ed è irrimediabilmente in crisi.
La risposta ai problemi dei lombardi non potrà venire dalla Lega, né da un modello di centrodestra imposto da Berlusconi vent’anni fa, di cui la Moratti è stata da sempre espressione e interprete.
Serve un progetto radicalmente alternativo, che guardi all’interesse pubblico, a cominciare dalla sanità, che dia valore alle comunità, che assuma l’ambiente come vero fattore di sviluppo sostenibile e di miglioramento della qualità della vita delle cittadine e dei cittadini lombardi. Dopo le ferite della pandemia, c’è bisogno di cura e rammendo.
Il Partito Democratico e tutte le forze che sono state all’opposizione di questa pessima destra in Lombardia sono chiamate a una grande responsabilità, per costruire insieme e con generosità una nuova stagione per il governo della Lombardia.