(Como, 11 marzo 2021) – Nell’ultima settimana (dal 3 al 10 di marzo) in tutte le province lombarde i casi di Covid-19 rilevati sono stati più di 200 ogni 100.000 abitanti.

In ben otto province quali Brescia, Como, Cremona, Lecco, Monza, Milano, Mantova e Pavia il numero di casi ha superato i 250 per 100.000 abitanti. A Brescia è addirittura superiore a 550.

La media regionale è di 310 casi per 100.000 abitanti. In tutta la Lombardia gli indicatori sono in costante crescita.

Di fronte a questo aumento preoccupante che purtroppo dà conto dell’irrompere sul territorio della terza ondata pandemica, oltre che intervenire rispettando il più possibile le regole e le restrizioni indicate, è fondamentale che Regione Lombardia acceleri e migliori la campagna vaccinale in atto che, ad oggi, risulta ancora drammaticamente in forte ritardo.

Nella nostra regione abbiamo vaccinato solo il 19% degli over 80 mentre altre regioni hanno già superato il 40%.

Inoltre il sistema di prenotazione dei vaccini non funziona a dovere: non arrivano gli sms di convocazione, e quando anche vengono inviati non danno tempo agli over80, di organizzarsi soprattutto poi quando il luogo di somministrazione del vaccino è distante dalla residenza.

Un mal funzionamento grave a cui Regione Lombardia deve necessariamente porre rimedio.

Il vaccino è l’arma più importante che abbiamo per sconfiggere e contenere il virus e le sue varianti. Occorre muoversi e farlo subito.

Fonte dati: Samuele Astuti

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VACCINAZIONI ANTI-COVID: “Ritardi e mal funzionamento del piano vaccinazioni di Regione Lombardia. Occorre intervenire”
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