(Roma, 5 febbraio 2021) – Dopo aver incontrato il Presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi qui le dichiarazioni del nostro segretario Nicola Zingaretti.
“Nell’ambito della fiducia che confermiamo, abbiamo espresso al professor Draghi le nostre proposte. Le preoccupazioni per le disuguaglianze sono forti. Non dobbiamo cedere alle tentazioni di disfattismo ed egoismo. Occorre suscitare una proposta italiana che dia fiducia alle persone.
Siamo qui perché, per raggiungere questo obiettivo, bisogna realizzare un nuovo modello di sviluppo rispetto a quello precedente alla pandemia che non riusciva a creare giustizia, benessere e crescita.
Invieremo le nostre proposte per un programma di governo forte e di lunga durata.
Nell’esperienza di governo dei mesi passati, l’Italia è stata protagonista della costruzione della nuova Europa, evitando il danno intollerabile e irreparabile che il nazionalismo avrebbe arrecato all’Italia. Si tratta di un patrimonio da conservare.
La storica amicizia euro-atlantica potrà rafforzarsi dopo l’elezione del presidente Biden. È importante accelerare ora sui programmi per la transizione ecologica, la riforma del fisco sul rafforzamento della progressività, la semplificazione burocratica a beneficio delle persone e delle imprese medie e piccole. È decisivo costruire nuove ed efficaci politiche del lavoro contro la crisi sociale e la disoccupazione, a cominciare da chi si sente solo di fronte al rischio di licenziamento. Poi, riforme della giustizia e delle carceri, lotta contro le organizzazioni criminali e le mafie, rafforzamento delle infrastrutture sociali, investimenti in ricerca, scuola e università e politiche di genere, perché la crisi colpisce soprattutto le donne. La sfida è davvero grande e noi faremo di tutto per aiutare a vincerla.
Come diceva Ciampi, l’Italia ce la farà.