(Roma, 25 gennaio 2021) – Oggi insieme al Segretario Nicola Zingaretti abbiamo incontrato i rappresentanti dei Sindacati, le associazioni delle donne impegnate per la parità di genere e le associazioni ambientaliste per confrontarci con loro sui contenuti del Recovery Plan.
Il PNRR approvato dal Consiglio dei Ministri è molto vicino alle cose che avevamo chiesto come Partito Democratico nell’interlocuzione che nelle scorse settimane abbiamo avuto con il Governo. Senza urlare o far saltare il banco, ma avanzando le nostre proposte.
Un Piano con più investimenti e meno incentivi, più risorse per la sanità e le infrastrutture sociali, la parità di genere, le risposte per le nuove generazioni e per ridurre le disparità territoriali.
C’è ancora molto da fare e ci sarà ancora molto da cambiare; restiamo convinti che il metodo adottato dal Partito Democratico, quello della critica costruttiva, non era così sbagliato.
Il riformismo è questo: promuovere dei cambiamenti nella vita di tutte e tutti e di chi ha più bisogno in particolare.
Per questo continuiamo a lavorare anche in queste ore così complicate con questo approccio. Perché riteniamo essenziale confrontarci con i sindacati, le associazioni delle categorie economiche, la cooperazione, i rappresentanti del sociale e il Terzo Settore, le associazioni delle donne, i giovani, le associazioni ambientaliste e i livelli territoriali di governo per un confronto sulle priorità e i contenuti del PNRR, in un passaggio decisivo per il futuro del nostro Paese.