(Roma, 3 novembre 2020) – “Nonostante l’evidenza scientifica, le foto drammatiche e il tamtam social-mediatico, osserviamo una polarizzazione totalizzante delle opinioni che obbliga una parte politica ed il suo seguito a disattendere completamente le misure di sanità pubblica di base. Ecco perché delle mille ramificazioni inattese di questa emergenza ce n’è una che per me è assolutamente inaccettabile: il negazionismo“. Siamo perfettamente d’accordo con le parole della dottoressa Ilaria Capua.
Perché quello che abbiamo visto, anche in Italia, negli ultimi mesi e giorni, è assolutamente intollerabile.
Assembramenti su assembramenti creati per scopi politici, manifestazioni negazioniste, aggressioni alle Forze dell’Ordine da parte dei no-mask, fino ad arrivare ai folli che, in questi giorni, hanno deciso di passare il proprio tempo a filmare l’afflusso delle ambulanze negli ospedali.È incredibile che ciò avvenga, dopo 39.059 morti in Italia e 1,21 milioni nel mondo.
Uno schiaffo in faccia alle vittime, al dolore dei loro cari, a chi è sopravvissuto e al lavoro straordinario di medici, infermieri, operatori sanitari e volontari che, ogni giorno, dedicano la propria vita al bene di quella altrui.
Abbiamo tutte e tutti il dovere di fermare la follia negazionista, mantenendo comportamenti responsabili e affidandoci ai dottori, quelli veri, e non agli apprendisti stregoni.
