(Roma, 3 ottobre 2019) – Sulla vicenda dell’End of Waste, grazie al lavoro fatto in queste settimane dal Partito Democratico insieme alle altre forze di maggioranza e al Ministero dell’Ambiente, diamo finalmente soluzione a un problema che ha colpito migliaia di imprese in tutta Italia nel settore del riciclo. Approvato in commissione Territorio, ambiente e beni ambientali un emendamento che regola il momento in cui un rifiuto smette di essere tale e diventa prodotto, materia prima e può così essere reinserito nel ciclo di lavorazione.
L’emendamento sarà presentato al Senato sul decreto Crisi Aziendali e garantirà lo sblocco del settore, la possibilità per le Regioni di procedere al rilascio delle autorizzazioni caso per caso nel rispetto di criteri e condizioni definito dalla direttiva europea, di istituire un registro nazionale e un sistema di controlli sulla operatività degli impianti in capo al SNPA e al Ministero dell’Ambiente.
Un risultato che è stato possibile grazie anche al confronto e al contributo del sistema delle imprese e degli operatori del settore del riciclo, delle associazioni ambientaliste e del sistema delle Regioni. Un risultato importante rispetto alla paralisi dei mesi scorsi e un altro passo in avanti nella direzione di una economia sempre più orientata a sostenibilità e competitività del nostro Paese nel campo dell’economia circolare.