(Roma, 16 novembre 2018) I ministri Salvini e Di Maio parlano del problema dei rifiuti in Campania come se fossero al bar (come sempre, del resto). Non esiste modo peggiore di affrontare una questione complessa come questa, che condanna la Campania da anni a una condizione di eterna “emergenza”.
La Commissione Ecomafie nella scorsa Legislatura ha svolto proprio sulla Regione Campania un’indagine approfondita, grazie al lavoro di deputati, senatori, magistrati e altri consulenti della Commissione. 700 pagine sono molte da leggere (non pretendo tanto), ma consiglio ai due vicepremier e a chiunque fosse interessato di leggere almeno le 30 pagine delle conclusioni finali. Eviterebbe a tutti di far dire cose senza senso e di tradurre anche questa vicenda in una guerra ideologica tra “inceneritori si” e “inceneritori no”.
Almeno da parte di chi dovrebbe sentire la responsabilità di governare – cioè provare a risolvere i problemi anziché agitarli all’occorrenza: magari per far dimenticare che oggi per quella Regione, la Campania, si è votato un condono edilizio su Ischia che grida vendetta.