(Roma, 26 giugno 2018) “Negli anni ’80 accadono almeno tre cose: 1. Ronald Reagan viene eletto Presidente degli Stati Uniti d’America. La tutela dell’ambiente è vista come ostacolo allo sviluppo senza freni 2) viene pubblicato il primo testo che teorizza l’economia circolare 3. Nascono Elio e le Storie Tese”. Inizia così il nuovo video-clip in perfetto stile videogame, ovviamente, anni ’80 della prima Canzone Circolare lanciata dalla storica band degli Elio e le Storie Tese per Legambiente. Gli anni dell’edonismo reaganiano, in cui il neoliberismo diventa il nuovo credo: crescita illimitata, aumento dei consumi e quindi dei rifiuti a livello globale. Gli anni in cui la tutela dell’ambiente veniva dai più percepita come un concetto elitario e come ostacolo allo sviluppo economico. Ma sono anche gli anni in cui viene pubblicato il primo testo di Walter Stahel che teorizza l’”economia circolare”.
L’ultima canzone degli Elio e le Storie Tese, in uscita dalla scena musicale italiana, è dunque un messaggio ambientalista.
Ideata dall’agenzia creativa Kfield-Ideificio, presentata e suonata qualche giorno fa a Milano dalla storica band creativa insieme al presidente e al direttore di Legambiente, Stefano Ciafani e Giorgio Zampetti, la Canzone Circolare è un progetto che unisce musica e ambiente con l’obiettivo di far conoscere anche attraverso il linguaggio musicale cos’è l’economia circolare. Racconta in musica l’economia del futuro, quella circolare, dove quello che fino a ieri veniva considerato un rifiuto può ridiventare materia prima e tornare nel circuito produttivo. Un modello che cambia radicalmente il concetto di economia lineare che distrugge l’ambiente, le persone, il pianeta.
Gli Elio e le Storie Tese, al termine della Canzone Circolare, hanno poi lanciato un appello a tutti i musicisti – noti e meno noti, professionisti e dilettanti, stonati e intonati – a riprendere le ultime note del brano e crearne uno nuovo. Tutti potranno quindi mandare il loro componimento al sito di Legambiente (https://canzonecircolare.legambiente.it/) e contribuire così al grande progetto per promuovere l’economia circolare.
E quale migliore occasione se non quella in cui si sta per diventare un “prodotto a fine ciclo” per lanciare una canzone nata per essere proseguita e quindi per trasformare la band, oggi rinominata Elio e le Storie Circolari, nel primo gruppo compostabile della storia della musica italiana? Mentre la Canzone Circolare è la prima canzone che potrà essere suonata e ripresa all’infinito, “proprio come una lattina di alluminio che si può riciclare per sempre”.