(Roma, 25 giugno 2018) “A quella caratteristica dei roghi c’è un altro tipo di puzza di bruciato – non meno pericolosa della prima – dietro l’escalation di incendi sospetti che ormai da tempo divampano in centinaia di impianti di gestione dei rifiuti da Nord a Sud del Paese. Sabato 23 giugno, ad esempio, ancora a Mortara, in provincia di Pavia, alla Eredi Berté, già teatro di rogo doloso il 6 settembre 2017; oggi ancora un disastro a Battipaglia, nei pressi di Salerno, ai danni di un’azienda impegnata nel trattamento di rifiuti, la “Nappi sud”, una delle più importanti del Meridione”.
“In tre anni si contano oltre 260 incendi. Quasi 90 all’anno, più di uno a settimana, secondo i numeri della relazione 2018 della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, che ho presieduto nella XVII Legislatura”.
“Mi auguro che di fronte a questo fenomeno grave e dannoso per cittadini, imprese oneste e ambiente che il Ministro Costa riferisca in Parlamento e che Camera e Senato non siano insensibili alla questione, procedendo velocemente all’istituzione della “Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati”, come propongo anche in questa XVIII Legislatura con l’Atto Camera 103 a mia prima firma”. Così commenta l’ennesimo rogo all’impianto di gestione dei rifiuti Nappi Sud in provincia di Salerno l’on. Chiara Braga, deputata comasca e capogruppo PD in VIII Commissione Ambiente a Montecitorio, già presidente della Commissione Ecomafie nella passata Legislatura.
INCENDI RIFIUTI: “Ennesimo incendio deposito di rifiuti. Il Ministro Costa riferisca in Parlamento e si istituista subito la Commissione Ecomafie”