(Roma, 08 febbraio 2016) Nella conferenza stampa di oggi abbiamo [ndr Chiara Bragae ed Enrico Borghi] espresso in maniera chiara il senso complessivo del pacchetto di emendamenti che qualche ora fa, come gruppo Pd abbiamo presentato in Commissione Ambiente alla Camera sul disegno di Legge 2212 a prima firma Daga, relativo alla tutela, governo e gestione pubblica delle acque. Il lavoro emendativo fatto intervenire in modo organico sul quadro normativo esistente relativo a tutto il ciclo dell’acqua: tutela, pianificazione e gestione della risorsa idrica, dando piena attuazione all’esito referendum del 2011 che ha sancito:- il no all’obbligo privatizzazione gestione; – il no alla remunerazione del capitale investito a carico della tariffa.
Abbiamo lavorato quindi nel solco tracciato dal referendum del 2011 cercando di sottrarre la trattazione di questi temi, molto complessi e sensibili perché riguardano un tema fondamentale come quello del diritto all’acqua, ad un approcio ideologico che riduce il tutto alla contrapposizione preventiva tra modello di gestione pubblica e modello di gestione privata. Ci siamo impegnati per rimetttere al centro l’obiettivo di garantire a tutti i cittadini italiani l’accesso all’acqua, un servizio di qualità, un uso responsabile e sostenibile della risorsa idrica nell’intero suo ciclo, la necessità di dare stabilità al settore e di far fare investimenti fondamentali prima di tutto per i cittadini che hanno il diritto ad avere un servizio adeguato, compartecipando con la tariffa a loro carico.
Qui sotto il video della conferenza