(Como, 16 novembre 2018) Una bellissima partecipazione all’iniziativa organizzata dalla Fondazione Avvenire per la presentazione di “Carte Comuniste – Storie di donne e di uomini di Como e del suo territorio, attraverso i documenti degli archivi del PCI PDS DS di Como”, qualche sera fa alla Pinacoteca di Como. Un lavoro di grande valore per ricostruire e tramandare un pezzo di storia di Como e del suo territorio, attraverso le carte degli archivi dei partiti della sinistra, dalla fondazione del PCI fino alla nascita del Partito Democratico nel 2007. Un prezioso patrimonio non solo per la sinistra, ma certamente anche per la sinistra. In un tempo dove tutto rischia di consumarsi nell’immediatezza e nella superficialità, vale la pena di riflettere sul senso di una lunga storia collettiva di donne e di uomini che hanno condiviso ideali, militanza, passione politica.

Per me, che pure ho iniziato orgogliosamente la mia esperienza politica proprio da Segretaria della piccola sezione DS del mio comune, non è la nostalgia il sentimento che più mi accompagna. Ma piuttosto la consapevolezza che conservare la memoria è un dovere non solo verso chi ha vissuto quella storia ma anche verso chi dovrà scrivere quella futura. Perché la conoscenza è la più potente arma di cui dispone la sinistra, oggi come ieri: “cerchiamo di capire il mondo, se non abbiamo smesso di volerlo cambiare”(cit.)

Sul canale di ecoinformazioni i video degli altri interventi dell’iniziativa

  

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CARTE COMUNISTE , un archivio salvato e una Casa delle memoria da costruire