Foto d’archivio (11 giugno 2010) di GUIDO MONTANI/ANSA

(Roma, 5 settembre 2017) “Ricorre oggi il triste anniversario dell’agguato criminale ad Angelo Vassallo. Sono ormai trascorsi sette anni dall’assassinio del “Sindaco Pescatore”, trucidato da ignoti criminali  mentre rincasava la sera del 5 settembre 2010. Angelo era un amministratore esemplare che con dedizione e coraggio tanto ha lavorato, sia da cittadino che da sindaco, per affermare nel comune di Pollica, la legalità contro le ecomafie, la vera buona politica, il rispetto per il mare e il territorio del Cilento che tanto amava”. Lo afferma Chiara Braga, deputata del Partito Democratico ricordando Angelo Vassallo, sindaco di Pollica ucciso in un attentato la cui sospetta matrice camorristica è tuttora oggetto di indagini da parte della magistratura campana.

“Per la sua caparbietà e il suo incorruttibile impegno ha purtroppo pagato con la vita – conclude Chiara Braga – e mi auguro che le indagini, ancora in corso e successivamente al recente accertamento del presunto DNA del killer, proseguano con dedizione e impegno da parte degli inquirenti e portino finalmente ad assicurare i colpevoli alla giustizia. Per onorare la sua memoria spero che molti bravi amministratori del PD prendano esempio dalla figura di Vassallo nel governare con lo stesso coraggio e lo stesso spirito di servizio i loro territori”.

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ANGELO VASSALLO: “La vicenda di Angelo Vassallo non sia dimenticata. Indagini proseguano senza indugio”